Raccontiamoci: Puntata 1 – Campo di servizio del Clan Gilda. Comunità di Capodarco

Continua a testa bassa la nostra serie di interviste ai clan per mettere il naso sulle loro esperienze estive. Il progetto “Raccontiamoci” è spiegato in questo post della puntata 0.
Oggi è il turno del clan Gilda di Abano che quest’estate è arrivato nei dintorni di Fermo per prestare servizio presso la Comunità di Capodarco.

Greta e Fanta ci racconteranno parte della loro avventura.

Distribuiamo il loro racconto tramite SoundCloud.
SoundCloud permette l’ascolto in molteplici modalità:

  • direttamente da questo post, cliccando il PLAY arancione qui sotto
  • dal sito di SoundCloud
  • dallo smartphone/tablet attraverso l’app SoundCloud
  • oppure sempre dallo smartphone/tablet utilizzando il browser interno andando sul sito SoundCloud

I vantaggi dell’occupare solo uno dei 5 sensi, l’udito, permette di ascoltare questi contenuti facendo altro, magari in auto attraverso l’autoradio, o in treno/autobus attraverso il cell, sul pc leggendo le mail e così via.

Attendiamo feedback, consigli e critiche rispetto a quest’iniziativa direttamente a questo indirizzo raccontiamoci@avsc.it

Link Utili:
Comunità di Capodarco
Servizio di RAI 2 sulla Comunità di Capodarco
Il nome GILDA su wikipedia
Provincia di Fermo

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Nuovo progetto tutto da ascoltare: Raccontiamoci!

Ecco a voi il primo esperimento tutto da ascoltare!
Abbiamo iniziato lo scorso San Giorgio Clan a Venezia utilizzando le foto ed i commenti postati attraverso Tumblr per raccontare la nostra uscita.
Ora vogliamo continuare raccontando i nostri campi estivi!

Proviamo ad usare solo la voce.
E’ un po’ retrò, lo sappiamo, ma probabilmente è quello che mancava.
Per distribuire l’audio abbiamo utilizzato una piattaforma gratuita ma molto duttile SoundCloud.

SoundCloud permette l’ascolto in molteplici modalità:

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  • dal sito di SoundCloud
  • dallo smartphone/tablet attraverso l’app SoundCloud
  • oppure sempre dallo smartphone/tablet utilizzando il browser interno andando sul sito SoundCloud

I vantaggi dell’occupare solo uno dei 5 sensi, l’udito, permette di ascoltare questi contenuti facendo altro, magari in auto attraverso l’autoradio, o in treno/autobus attraverso il cell, sul pc leggendo le mail e così via.

Attendiamo feedback, consigli e critiche rispetto a quest’iniziativa direttamente a questo indirizzo raccontiamoci@avsc.it

Jota – Joti 2014 Presso il Parco Fenice

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Ebbene SI! Come era auspicio un anno fa la storia si ripete e lo JOTI e lo JOTA si potranno vivere assieme presso il Parco Fenice a Padova.
Se non sai di cosa stiamo parlando dai una letta a questo articolo che ti introdurrà nell’affascinante mondo dell’annuale Scout Jamboree via radio ed Internet.

SABATO 18 e DOMENICA 19 OTTOBRE
Il programma delle due giornate lo trovate in fondo al post.

In questi ultimi anni si parla molto di viralità che alcune iniziative divertenti hanno grazie alla diffusione nei social media. Ovviamente anche il mondo scout non è immune a tutto ciò ed ecco che in vista dello Joti 2014 si stanno scatenando varie iniziative come questa degli scout di Lisbona.

Continua a leggere

Programma Europeo di Volontariato Scout – Un esperienza concreta di servizio

“La fraternità rover è organizzata in tutta la Gran Bretagna e in moltissimi paesi stranieri. Non è solo una fraternità, ma una fraternità gioiosa, con il suo cameratismo dei campi, la sua uniforme, i suoi luoghi di riunione, in tutto il mondo.
Poiché è una fraternità di gente che va alla ventura se tu ne fai parte puoi viaggiare anche all’estero e fare amicizia coi tuoi fratelli rover di altri paesi. Questo aspetto del nostro movimento non solo è interessante ed educativo, ma costituisce anche un contributo affettivo alla pace futura nel mondo, ottenuto tramite lo sviluppo di una buona volontà reciproca.”

(Baden Powell – “Guida da te la tua canoa”)

Molto spesso la dimensione internazionale dello scoutismo è relegata alla capacità delle associazioni / federazioni di organizzarsi ed alle disponibilità economiche per poter pagare le quote di partecipazione, nonché i viaggi.
Siamo sicuri che sia l’unico modo per incontrare i nostri fratelli scout di altri paesi?
Se realmente vogliamo prendere in mano il timone della nostra canoa e desideriamo puntare la prua verso lidi esteri allora si che si iniziano ad intravvedere molte possibilità di incontro.
Dedicheremo più avanti un post allo JOTI/JOTA un evento che da decine di anni si occupa di mettere in contatto scout di diversi paesi (a proposito Vi invito a tenervi liberi il weekend del 18-19 ottobre 2014).
Oggi Vi volevo parlare della scelta di Chiara, che ha deciso di dedicare 20 giorni della sua estate ad un servizio di volontariato europeo facendo parte dell’International Zellhof Team.
Chiara è ancora in Austria a prestare il suo servizio. Ecco cosa ci scrive:

Sono ormai due settimane che mi trovo a fare volontariato a Zellhof, un centro internazionale scout immerso nella natura austriaca.
Sono partita non sapendo a cosa andavo incontro ma carica e pronta a mettermi in gioco. Qui ho trovato persone incredibili che mi hanno fatta sentire subito a casa.
Descrivere quest’ esperienza è un pò difficile, troppe emozioni, troppe avventure per essere scritte nero su bianco.
Tra una settimana riprenderò la mia strada e nel mio zaino di Zellhof sicuramente porterò l’International team con cui divido e condivido non solo i diversi compiti giornalieri (chi si occupa dello shop, chi dei pasti, chi del recycling, chi va alla fattoria e chi fa da guardiano notturno..) ma anche chitarre stonate e canti urlati… Infatti, nonostante i lavori giornalieri che ognuno di noi deve svolgere, c’è sempre tempo per una nuotata al lago, una biciclettata a Mattsee, ma soprattutto tempo per far amicizia con gli altri gruppi. Il mercoledì, per esempio, è il giorno detto “open pots”, in cui ogni gruppo cucina qualcosa tipico del proprio paese e lo condivide con gli altri nella piazza principale del centro. Ah e come non dimenticare il settimanale fuoco di bivacco, enorme, vivo, gioioso.
È incredibile come si riesca a legare con le persone in così poco tempo, grazie al “badge” dell’amicizia ho pranzato con un gruppo di esploratori tedeschi, ho visitato Salisburgo con i parigini e i viennesi, e sono volata in Germania con i rower irlandesi per una magnifica giornata alle Salt Mines (miniere saline) e al Eagle Ness (proprietà del terzo Reich tra cui il bunker di Hitler, un pò terrificante a dire il vero).
E anche questa settimana è volata, chissà cosa mi riserverà la prossima?
Una delle cose che sto imparando da questo viaggio è che non bisogna aver paura di osare o di mettersi in gioco, ma al contrario bisogna afferrare ogni possibilità di arricchimento, non importa se non capisci nulla di tedesco, o meglio austriaco, o se non sai aggiustare un lavandino rotto, come ci insegna BP, qui c’è sempre qualcuno pronto ad aiutarti.

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Alla fine della sua esperienza chiederemo a Chiara di fornirci un racconto dettagliato e che in qualche modo metta a disposizione la sua avventura a chi volesse intraprendere un servizio analogo.

Intanto vi riporto qualche link interessante:

PFADFINDERDORF ZELLHOF
INTERNATIONAL SCOUT AND GUIDE CENTRE

Education, Audiovisual and Culture Executive Agency

Rovering in Europe: Service, self-development, fun

World Scout Youth Forum

 

#SG2014 San Giorgio di Clan a Venezia

Dopo 7 anni i clan dell’AVSC sbarcano di nuovo a Venezia per festeggiare il patrono della nostra associazione S.Giorgio.
san_giorgio1Lo abbiamo fatto mantenendo l’integrità dei nostri clan e facendo affrontare loro esperienze diverse tali da suscitare la voglia di raccontarsi agli altri.

Il Clan “Senza Frontiere” del Valdobbiadene ed il clan “Image” del Padova3 anno visitato, saggiamente guidati da uno scout, il Ghetto di Venezia con Il museo ebraico e la sinagoga. Il clan “Gilda” invece ha assaporato l’affascinante Venezia di Corto Maltese oltre che ad essere stati messi alla prova nell’arte del pavimento veneziano.
C’è chi come il clan “Millepiedi” del Padova 1 e Clan “Macché” del Padova 2 si sono dati alla navigazione. I primi, grazie al circolo nautico “Squero Vecio” hanno provato le brezza della voga alla veneta oltre che aver beneficiato di un invidiabile giro per i canali di Venezia. I secondi, letteralmente isolati a Mazzorbetto, hanno beneficiato delle imbarcazioni messe a disposizioni dalla base nautica. Il clan “Pantarei” del Ponte dopo aver conosciuto Michele Casarin, direttore artistico del teatro Pantakin, ha deciso di avventurarsi alla ricerca dei geocache armati di coordinate GPS nonch’è di pernottare al Lido di Venezia nella base Scout La Civetta. Per ultimo il clan “Alere Calix” del Lissaro è sbarcato a Murano dove, grazie alla collaborazione del gruppo scout locale, ha avuto un assaggio dell’arte del vetro.
L’avventura di ogni clan poi, si è portata sui binari della propria vita personale attraverso l’attività serale proposta.

Abbiamo concluso il nostro #SG2014 ospiti da Don Paolo (assistente di zona) in una delle più antiche chiese di Venezia, San Nicolò dei Mendicoli, dove abbiamo celebrato la SS Messa e concluso le nostre attività.

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“É stato fantasmagorico!
Dopo aver appurato che il veneziano medio non è in grado di fornire le basilari indicazioni stradali, siamo giunti alla fermata del vaporetto giusti giusti per vedercelo passare davanti. Abbiamo preso quello successivo e siamo arrivati a Murano e lì dopo esserci rifocillati, abbiamo fatto la nostra fantasiosa e divertente attività serale. Tra zombie mutanti in quad e power rangers abbiamo capito che per avere il nostro finale inaspettato dobbiamo uscire dai sentieri tracciati e smarrirci 🙂
La vera esperienza, in generale la visita di Murano con le sue peculiarità, è arrivata domenica mattina grazie alla disponibilità delle varie persone (Gigi la guida, il signore del forno e del vetro, l’uomo della piazza che ci ha donato dei gigli di vetro in nome della fratellanza scout e tutte le altre) che ci hanno aiutato a vivere al meglio questa avventura ;)”
Alere Calix

Jota Joti 2013 al Parco Fenice

Esperimento riuscito!
Sabato e Domenica scorsi si è svolto lo Jota-Joti evento che (speriamo DA) quest’anno si è svolto presso il Parco Fenice, ospiti della sezione di Padova del CNGEI.
Grazie all’essenziale supporto dell Associazione Radioamatori ed alle tecnologie messe a disposizione dal Parco, chi ha partecipato ha potuto mettersi in contatto con scout di ogni parte del mondo con l’obbiettivo comune di sperimentare la dimensione di mondialità che la legge scout esprime nell’articolo: “Lo Scout è amico di tutti e fratello di ogni altro Scout”.

Ecco qualche immagine e ripresa video rubate durante l’evento.

Grazie a Fabrizio e Dario e a tutti gli amici dell’ARI per aver, professionalmente, voluto e realizzato l’evento.
Un arrivederci a tutti il prossimo anno…..in aria, su internet o direttamente al parco.

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Route sulla Translagorai Pd1 <--> Pd2

Route sulla Translagorai…

Quest’anno il clan del Padova 1 e Padova 2 hanno affrontato il Translagorai durante il campo mobile. Il clan Millepiedi (Pd1) lo ha affrontato da Passo Rolle verso Passo Manghen mentre il clan Macchè (Pd2) nella direzione opposta da Panarotta verso il Manghen.

Vi riporto qualche foto e un video (non visibile dai dispositivi mobili) delle 2 route!
Racconti e episodi dei campi sui commenti!

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http://www.youtube.com/watch?v=miX3n_lH0Xw

“allora… buon campo!”

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Strane sensazioni.

In questi giorni tutte le persone che ho incontrato o sentito, hanno finito il colloquio con un “allora… buon campo!”
mia madre in una telefonata per l’occasione dal mare, gli amici scout e non, tutti quelli che che mi vivono attorno negli ultimi giorni prima della partenza mi augurano “buon campo!”
anche il datore di lavoro che per l’occasione mi ha dato un’ulteriore mezza giornata per finire di preparare forse aveva previsto che non sarei stato molto produttivo!
E anche lui mentre uscivo “buon campo!”

Eh si, non è come andare in vacanza;
E’ faticoso, impegnativo, divertente, un’esperienza che sai di partenza che ti cambierà; ti metterà alla prova e metterà alla prova i tuoi limiti, permettendoti di prendere una nuova consapevolezza di te stesso, sia che tu la viva da animato o da animatore.
Quindi paure, aspettative, esami persi, stanchezza, agitazione, speranze e notti insonni passate a sognare ecco il mix di emozioni che precede la partenza di questo treno travolgente dei quali siamo macchinisti e passeggeri!
E allora è tutto pronto? Sicuramente ci siamo dimenticati qualche cosa… ma no che va tutto bene; tutto è organizzato e pronto per essere puntualmente stravolto dagli eventi, giusto per permettere alla tua istintiva indole di capo di uscire allo scoperto!

Che fatica!
Un po’ di tempo fa qualcuno mi aveva chiesto “ma perchè lo fai ancora? non sei stanco?” Adesso, in bilico sullo “stà per succedere” la risposta diventa banale.

Ecco come queste due paroline allora, alle quali non avevo mai dato troppo peso, assumono il valore dell’impegno che ci siamo presi, e ci è dato di ritorno da chi ci vive attorno! Io stesso la vedo quest’aria strana   sui capi che si accingono alla partenza.
Evidentemente tutta questa “passione” traspare dalle nostre persone in questo momento magico che precede il lancio, anche le nostre quotidianità passano a vivere una dimensione diversa tanto da portare tutte le persone a dirci “buon campo Capo!”

Ale

I d e a
Rinoceronte Generoso
C.R. PD3

 

17 luglio 2002 – 02:52

“Cantando nella notte” free e-book

La Pattuglia del Kraal festeggia San Giorgio pubblicando il libro di Mario Isella – Bufalo in formato e-book, liberamente scaricabile.

cover_cnn

scaricatelo da qui: CANTANDO NELLA NOTTE o qui Cantando nella notte
Buona Strada!